Gestire l'ansia

Gestire l'ansia


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L’ansia è una risposta emotiva a livello psichico e fisico del nostro organismo caratterizzata da agitazione, preoccupazione, a volte anche paura. La persona può presentare, in modo più o meno intenso, tachicardia, sudorazione, difficoltà a parlare, rossore in viso, ecc.. Tali manifestazioni si presentano sia prima che durante la partecipazione ad una situazione o un evento, l’incontro con una persona, lo svolgimento di un’attività, ecc..

Un livello moderato di ansia è  normale quando legato all’investimento che il soggetto pone in una determinata situazione, in particolare quando l’esito sarà molto importante per il suo futuro, ad esempio un esame, un concorso, un colloquio di lavoro,..Di norma il soggetto riesce a controllare l’ansia che scompare nel corso dello svolgimento dell’attività.

L’ansia diviene un problema quando raggiunge livelli molto elevati e duraturi nel tempo tali da inficiare le capacità e le prestazioni dell’individuo. L’ansia è l’anticamera di fobie, attacchi di panico, angosce. Per questo è bene cercare di imparare a gestirla per evitare che la persona ne venga sopraffatta.

Un modo per imparare a controllare la propria ansia è intraprendere un percorso psicologico.

All’inizio è bene riflettere sul perchè si sviluppi tale ansia. Si può dire che l’ansia nasca insieme all’individuo. Essa fa parte delle risposte innate che il nostro organismo sviluppa per proteggersi ed evitare situazioni rischose e pericolose. Il punto è che invece la persona non riesce a capire perchè prova ansia in maniera immotivata in relazione a situazioni che non hanno nulla di pericoloso.

L’ambiente familiare è sicuramente determinante nel portare il soggetto a sviluppare l’ansia in modo diffuso e intenso. Il soggetto, però, non deve sentirsi vittima di un destino che non ha scritto, ma reagire per essere egli l’autore della vita che desidera vivere.

Si tratta di un percorso graduale, ma possibile, da seguire senza fretta e con i propri tempi. Alla sua conclusione la persona avrà ridemensionato la propria ansia, perchè non rappresenterà più qualcosa di incontrollabile e ingestibile. Il soggetto sarà infatti maggiormente consapevole dell’origine delle proprie risposte emotive. Potrà così riflettere su quali alternative attuare, a livello mentale e concreto, per non provare paura, ma vivere la quotidianità in modo più sereno.